La scena mi è piaciuta molto.
Bologna, Salvini tiene una conferenza stampa in piazza Santo Stefano.
Ad un tratto qualcuno gli fa notare una cosa.
Si gira, guarda e sorride e poi dice : “siamo circondati, c’è il professore…”. E lo saluta: “buonasera professore”.
Era Prodi che con la moglie si era affacciato alla finestra della sua casa per guardare cosa stava succedendo, insomma per sentire il discorso del leader della Lega di governo ma sempre di lotta anche se non proprio continua.
E sorrideva pure lui, come sorrideva la moglie Flavia con un cellulare all’orecchio.
E cosi Salvini disse questa frase che resterà nella storia della politica italiana: ” nemici non ne abbiamo, solo avversari politici”.
Un uomo di una certa età affacciato a godersi il sole del tramonto (o quasi) un affaccio grazioso e democratico sulla bella vista , un politico entrato pienamente nel suo ruolo di componente di un governo di larghissima intesa sotto l’egida di un non politico ma che classe oh, il presidente del Consiglio Mario Draghi che ha preso, volente o nolente, le redini di un paese lanciato verso il baratro.( Proprio lanciato forse no, ma che si incamminava su quella strada).
Una bella scena da film della commedia all’italiana, quella che anche nelle tragedie ritrova sempre il bandolo, si ricompone, si tira su le maniche, tassa i cittadini ignari ancora di più, e tutto va ben madama la marchesa…del Grillo.
Oh no, Grillo no! Che c’entra lui adesso? Beh, anche lui sta al governo ma è tornato più di lotta che mai dopo il suo Vaffa a Conte.
Tutto torna. E se tornassero anche i conti sarebbe un bel ritorno. Quelli però, ormai lo sappiamo, siamo sempre cittadini noi a quadrarli.
Intanto però una bella notizia, Salvini nemici non ne ha…