Non ho cambiato idea, anzi.

Io ho le mie idee sulla guerra in Ucraina e le ho esposte allo sfinimento su questo blog. Chi mi legge lo sa. Anche se in questi giorni non ne parlo non ho cambiato idea. Per nulla, anzi. Rimango sempre di più nella mia convinzione che gli ucraini vadano aiutati a difendersi. Ancora di più e meglio. Questo non significa voler fare la guerra alla Russia di Putin, significa solo sostenere uno dei principali valori democratici: la libertà di un popolo.

E il popolo ucraino non vuole essere sottomesso da un invasore che lo minaccia e bombarda tutti i giorni da oltre due anni.

In queste ultime settimane l’attenzione di media si è molto spostata verso il Medio Oriente e quello che purtroppo succede lì. Un conflitto eterno con molti protagonisti e troppe vittime innocenti. E, quindi, il conflitto in Ucraina è stato un po’ messo da parte, in secondo piano. Come se li la gente non morisse, non fosse costretta a spostarsi continuamente, non patisse la fame o non venissero uccisi persino i soccorritori.

L’esercito ucraino resiste all’avanzata delle truppe russe come può, aiutato si, ma molto determinato e decisamente eroico. L’eroismo non è sempre un atto eclatante ma tanti piccoli gesti quotidiani che ti impongono di vivere una vita a guardarti continuamente le spalle per non finire ammazzato e, possibilmente, cercare di riconquistare a pezzetto a pezzetto, terreno rubato.

Ora io dico la mia sempre con la stessa convinzione e non mi sento affatto “confusa” o disorientata dalle tante “notizie” che leggo e non perdo tempo dietro ai falsi profeti. Ho la mia opinione ed avere un’opinione di questi tempi non è facile. Riuscire a mantenerla e a difenderla ancora più difficile. E non sono diventata più “accomodante”, manco per niente, le regole qui sono sempre le stesse e le conoscete tutti.

Questo blog, come dico su altro post ha visto interminabili discussioni su questo tema e su altri. Ora vige la regola del: mi taccio ergo sum. Della serie…mi si nota di più se…di morettiana memoria. Oppure del più fanciullesco deamicissiano: “cosi impari”!

Ma si, è giusto, anche il silenzio è un’opinione…mancata. Non dire la mia può darmi la soddisfazione momentanea di aver puntato i piedi… voglio dire la mia ma che sia proprio la mia e non essere in alcun modo contrastato…perché la mia…vale.

Ora, lo so ho messo troppi puntini, veniamo al punto.

Ed il punto è questo: non è che perché qui (ora) c’è chi si sta zitto… abbia ragione. Sia chiaro. Parlare è un diritto, esprimersi pure, stare zitti è solo una delle tante opzioni che abbiamo quando scegliamo di metterci in gioco oppure fare scena muta per il gusto del “bel tacer non fu mai scritto”.

E non fu mai scritto perché anche se il silenzio è d’oro e la parola d’argento sul versante della comunicazione scritta ( nei blog per intenderci), tacere è quasi sempre, solo rampogna…muta.

31 commenti su “Non ho cambiato idea, anzi.”

  1. L’occidente puo’ e deve assistere l’Ucraina con l’aiuto di armamenti e denaro.
    La Russia, oltre a ricevere l’equivalente, direttamente od indirettamente dai suoi amici nordcoreani e cinesi, ha un ulteriore asso nella manica: l’apporto umano.
    Dopo aver svuotato le carceri, cerca pure di accalappiare poveri cristi al di fuori delle sue frontiere:

    Indirettamente contribuisco a dare una mano agli ucraini tramite le tasse che pago nel Regno Unito. Direttamente ho versato il mio sostegno personale sostenendo un appello della British Red Cross che si prodiga zelantemente per aiutare questo paese in collaborazione con la British Red Crescent.
    Avrei voluto stare zitto, ma, visto che si accenna a “il silenzio e’ doro e la parola e’ d’argento”, forse si potrebbe aggiungere in questo caso che “lo scritto e’ di platino”.
    R
    Ha ragione Luigi, complimenti.

    Rispondi
  2. Mariagrazia, anch’io non ho cambiato idea, anzi…
    resto sempre della convinzione che occorre salvare l’Ucraina fermando quanto prima il conflitto

    PS
    Singolare questa lettera, da un canto non invita certo alla discussione, sembra dire: ne ho parlato fino allo sfinimento, che vale parlarne ancora? Tanto più che non cambio idea; dall’altro canto, chi se ne sta zitto, dici, lo farebbe per vanità(“mi si nota di più se”) oppure per dispetto(“Così impari). Non credo sia così.
    A proposito di aiutare l’Ucraina a difendersi seguitando a mandare armi, ti dirò che in tanti l’hanno fatto e cosa hanno ottenuto? Stanno solo facendo affari d’oro i fornitori di armi, anche in Italia. Riporto alcuni dati significativi relativi al nostro Paese: nel 2023 sono 417,3 milioni di euro le vendite di armi a Kiev (compresi agenti tossici chimici o biologici, gas lacrimogeni, materiali radioattivi) da parte di aziende italiane, prima fra tutte Leonardo (19 milioni di euro nel 2023), seguita da Rwm Italia (3,8 milioni di euro) e dall’Iveco Defence Vehicles (1,7 milioni di euro).
    Ma il peggio è che più mandi armi, più l’Ucraina viene distrutta, più sono i morti, e già mancano gli uomini per combattere.
    R
    lasciamoli in balia dei russi allora, facciamo finta di niente e lasciamo che Putin faccia quello che vuole e si prenda l’Ucraina e uccida Zelensky e la sua giunta e metta ai ceppi tutti quelli che si oppongono a lui e stiamo a guardare quello che succede… tanto che ci frega a noi? Pensiamo all’anima nostra e poi, saresti tu o chi a decidere di fermare la guerra? Chi la ferma la guerra? Lo Spirito Santo?
    In quanto al resto…ma santa patata, prima dici che sono coraggiosa a tenere aperto poi mi fai le pulci?
    La permalosità non si addice ai bloggari. Io non sono permalosa ma se non posso scrivere quello che mi sento allora chiudo.

    Rispondi
  3. https://www.theguardian.com/world/2024/apr/06/russia-accused-of-using-chemical-gas-attacks-against-ukrainian-soldiers
    I russi stanno usando sistematicamente armi chimiche (gas) contro i soldati ucraini…e state qui ancora a pensare che si possano fermare con un tavolino con su delle paste e un te?
    Fate ridere…o piangere…
    Ma non basta sono loro ad accusare gli ucraini di usare armi chimiche quando non hanno neppure più gli occhi per piangere.
    Ascoltate le balle di Orsini, Santori e Basili e tutto il corollario di amenità pro russe e balle stratosferiche messe i giro tutti i giorni dai propagandisti infiltrati e fatevi un’idea su come arrivare ai negoziati…ah si, alzando bandiera bianca e magari ci va proprio il papa ad alzarla perché loro di bianco ormai non hanno neppure le mutande…
    Adesso capisco perché scappate…quasi tutti.
    Ah, già, dovevano consegnarsi già con le mani legate il primo giorno…giusto! Tanto contro i russi che combatti a fare? Loro hanno la ragione a prescindere, dalla loro parte, sono bulli che vuoi negoziare? Ah se avessero ascoltato chi gli diceva di farseli “amici” subito, ora sarebbero in pace…eterna.

    PS PER ALESSANDRO

    ” (compresi agenti tossici chimici o biologici, gas lacrimogeni, materiali radioattivi) da parte di aziende italiane, prima fra tutte Leonardo (19 milioni di euro nel 2023),” scrivi nel tuo precedente commento.
    Questa è grave, non ci credo, le armi chimiche sono proibite, dovresti provarlo con i fatti, altrimenti si tratta di propaganda e qui non ne facciamo, chiaro?

    Rispondi
    • Mariagrazia, le armi chimiche nel senso di gas lacrimogeni, stordenti e schifezze varie li produciamo eccome (googla e le trovi), e la Leonardo vive di armi. Fino a qualche anno fa una consociata Fiat era rinomata per le mine antiuomo, quindi, mettendo in conto un po’ di attività poco pubblicizzate, ricadiamo nel solito “il più pulito ha la rogna.
      Le armi servono ad ammazzare, punto. Possiamo inventarci, e lo facciamo, delle graduatorie su chi è MEGLIO ammazzare prima, ma qualche figlio di mamma alla fine resta per terra, quindi è intile svagarci sui massimi sistemi, è sempre e comunque un “io sì e tu no” – le “regole” sulle armi più o meno proibite sono tragicamente comiche, pensa come è contenta una madre (di qualunque nazionalità) a saper che suo figlio è morto per una bomba intelligente USA e non per una cattivissima pallottola russa.
      R
      Alberto, il tuo cinismo di facciata non mi ha convinto.
      Se abbiamo le prove che l’Italia vende armi chimiche PROIBITE alla Ucraina, che si sta difendendo da una aggressione violenta e senza la minima giustificazione (NON PROVOCATA) DOBBIAMO PRODURLE, ALTRIMENTI SOLO SOLO CHIACCHIERE.
      Per il resto, non metterei tutto nella stessa cornucopia di schifezze, c’è chi spara e chi si difende da chi gli spara. Per te sono uguali?

      Rispondi
      • ” Per te sono uguali?”

        Dipende da quale estremità del fucile ti trovi. Nel caso di un’ arma calibro 7.62 NATO, quindi per definizione buona, democratica e rispettosa dei diritti, di qua hai l’ideologia, i dibbatttiti e le bandierine, di là hai 11.33 grammi di “piombo, acciaio e lega di rame” (sto citando la pubblicità della ditta ucraina che le fabbrica) che pongono una brusca fine ai sogni, agli affetti e al domani di Yuri, Abdul, Mario, Levi, John, delle loro spose e dei loro cari.
        Nel caso di un AK47 Kalashnikov, quindi per definizione arma terroristica e/o dittatoriale, cambia solo il peso della pallottola che pesa 16 grammi, tutto il resto è uguale.

        Scegli tu.
        R
        io ho già scelto e da molto, Alberto, sei tu che hai ancora capito da che parte sta il calcio e da quale la canna. Secondo me dovresti deciderti.

        Rispondi
        • Le armi saranno anche tutte uguali, ma è l’uso che se ne fa che ne distingue la pericolosità. In mano mia una pistola è un innocuo pezzo di ferro ed è più pericoloso un coltello in mano a Pietro De Negri detto il Canaro che un bazooka in mano alla Gazzato. Almeno penso. Certe volte può fare più danni una tastiera di plastica o un telefonino che un mitragliatore.
          La Svizzera, Paese neutrale per antonomasia, ha un esercito ben fornito, perché va bene farsi i fatti propri, ma c’è sempre qualcuno nel mondo che vuole farsi quelli degli altri.
          R
          giustissimo. Io, però, non tengo neppure un coltello per affettare il salame (lo compro già affettato) e delle armi ho orrore, ma se mi dicessero che devo imparare ad usarne una per difendere me e i miei cari, penso che lo supererei e imparerei. Mia nonna diceva: “quando l’acqua tocca il c…s’impara a nuotare”.

          Rispondi
          • Mariagrazia, anche tu mi diventi un Rambo da blog…. Certo, imparo a usare la mitragliatrice, basta che il Guardian mi dia la sua benedizione e mi dica che sono dalla parte giusta e buona.
            Tutti killer e cecchini della domenica, tutti che “imbracciata l’artiglieria/ ti ricambiano la cortesia”.
            Perchè ammazzare un uomo è facile, in televisione, schiacci un bottone e il cattivo DOC muore con un bell’ effetto cinematografico. Comincia a strangolare un cane malato per porre fine alle sue sofferenze, o a tagliare la gola al pollo da fare con le patate, o ad appoggiare la sparachiodi tra gli occhi della mucca che ti guarda al macello, e poi ne riparliamo sullo spegnere la vita a un tuo simile.
            Come diceva non so quale soldato, bisognerebbe sempre fare un po’ di battaglie solo col coltello, tanto per capire davvero di cosa stiamo parlando.
            R
            Già, sapevo che qualcuno se ne sarebbe approfittato, come si dice…pane al pane, ma caro Alberto, mi verrebbe da risponderti e lo faccio…ma che c…spita scrivi?
            Ma capisci l’italiano si?
            Ma quale Ramba (la ramba delle scale?): HO ORRORE DELLE ARMI, PREMESSSA E NON HO NEPPURE COLTELLI IN CUCINA se non da tavola, chiaro??
            Ma se, ipotesi spero molto remota ( o assurda), qualcuno si sognasse di invadere anche qui da noi e mi dicessero che potrebbero entrare a far del male ai miei cari, mi tapperei il naso e imparerei, si, imparerei anche ad usare un arma (FORSE), sperando, ovviamente di non doverlo mai fare perché ripeto LA VIOLENZA MI FA ORRORE E LE ARMI PURE e prima di tutto sparerei in aria e poi se non bastasse non certo per uccidere ma solo per difendermi e spaventare “l’invasore”. Mentre tu ti lasceresti ammazzare e lo stesso faresti coi tuoi e anzi inviteresti gli assassini a prendere un te…o ad una partita di tresette …col morto.

    • Mariagrazia, torni con la “propaganda”, motivo per cui in passato mi sono allontanato dal blog (argomento che spero di non trovare più nelle tue risposte).
      Non sono solito inventarmi la notizie, ecco l’articolo preso da un giornale libero che “Non riceve alcun finanziamento pubblico”:
      https://www.ilfattoquotidiano.it/ilfattoquotidiano/article/7494190
      R
      che “non riceva finanziamenti pubblici” non significa che sia “libero” ma il Fatto quotidiano è ormai famoso per la sua “linea” filorussa.
      Per il resto non leggo l’articolo in quanto devo essere prima abbonato al giornale “libero” e quindi spara solo un titolone che non basta a giustificare quello che affermi. E se permetti non ci credo. Libero o occupato, non ci credo.
      Dovresti, a mio parere, portare evidenze più concrete o più “serie”.

      Rispondi
  4. Aiuti mondiali per l’Ucraina.
    https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_military_aid_to_Ukraine_during_the_Russo-Ukrainian_War

    USA
    https://www.wired.it/article/armi-aiuti-militari-stati-uniti-ucraina/
    Tra le varie,
    “Attrezzature di protezione chimica, biologica, radiologica e nucleare”.

    Italia
    https://www.ilsole24ore.com/art/ucraina-l-italia-studia-l-ottavo-decreto-armi-ecco-aiuti-forniti-fino-oggi-kiev-AFIfuD5

    Settimo pacchetto:
    “…in quell’occasione sono stati inviati equipaggiamenti per la protezione dal rischio Nbcr: tute, maschere protettive, kit per rendere potabile l’acqua, oltre che le munizioni.”
    NB:
    NBCR = Nucleare – Biologico – Chimico – Radiologico.

    Un suggerimento da parte di un semplice “umarell” alle persone “bene informate”:
    “Never drive faster than your Guardian Angel can fly”.
    R

    Grazie Luigi, traduco: mai volare più veloce di quanto il tuo angelo Custode possa fare”

    Rispondi
  5. Mariagrazia, scrivi: “lasciamoli in balia dei russi allora, facciamo finta di niente e lasciamo che Putin faccia quello che vuole e si prenda l’Ucraina e uccida Zelensky e la sua giunta e metta ai ceppi tutti quelli che si oppongono a lui e stiamo a guardare quello che succede… tanto che ci frega a noi?”

    Mi chiedo da dove tu deduca questa serie di assurdità, quali dei miei scritti e di altri quassù abbia potuto dare adito a simili conclusioni.:
    Lasciare l’Ucraina in balia dei russi? Niente affatto, la si lascia in balia dei russi se continuiamo a fornirla di armi, prima di tutto perché gli ucraini non hanno più uomini per combattere, secondo per la sproporzione di forze in campo, per ogni proiettile sparato dagli ucraini i russi ne sparano dieci.
    Invece di fornire armi (che non sarebbero mai bastanti, ma alzerebbero ancora di più
    la risposta russa) tutti i capoccia occidentali, dovrebbero chiedere contestualmente il “cessate il fuoco”, e quindi sedersi tutti insieme, Putin e Zelensky in primis, ad un tavolo i trattativa. Ciò non s’è mai tentato, solo iniziative sporadiche lasciate ad improbabili singolarità(vedi Erdogan) o tentativi subito boicottati (come fece l’irresponsabile Boris Jhonson)
    Putin non è un pazzo furioso sanguinario che vorrebbe sottomettere tutta l’Europa, come lo si vuole dipingere. Putin è il Capo di Stato di un impero continentale, non di un emirato che governa sulla sabbia. Putin possiede una arsenale atomico formidabile che, se ci fosse pericolo per la Russia, non esiterebbe a usarlo. Putin è anche un autocrate che governa da più di venti anni e che è sostenuto dal suo popolo, ma è come tutti i capi delle grandi potenze, non accetta le minacce dirette al proprio Paese, specie di un altra potenza militare formidabile e ostile alla Russia come la Nato. Tutto ciò, non per vantare Putin, ma per dire che non si può ragionevolmente sconfiggere, e con Putin, volere o volare, si deve trattare, e prima si fa meglio è.
    R
    riassunto: con Putin si DEVE trattare, punto. In breve o anche in lungo, non esiste alternativa ad arrendersi.
    Bene, ne prendo atto ma già lo sapevo:
    PS:la Nato non ha mai minacciato la Russia è non c’è mai stata da parte della Russia nessuna intenzione di negoziare.

    Rispondi
    • Mariagrazia, siamo abbastanza adulti per capire che la Nato verrebbe usata a discrezione degli Stati Uniti “ove convenga”. La scusa si trova sempre e qui c’è la prova
      https://www.lindipendente.online/2022/03/24/24-marzo-1999-quando-la-nato-riporto-la-guerra-in-europa/
      E poi, siamo sinceri, se il nostro vicino di casa, con cui non siamo in buoni rapporti, un bel momento puntasse un fucile mitragliatore contro la tua(o la mia) finestra, dicendo che è a scopo difensivo, tu staresti tranquilla? Io no, gli chiederei di toglierla, e se insiste lo menerei(o magari lui menerebbe me)
      R
      La Nato non ha mai avuto armi puntate contro la Russia e non ne ha neppure ora, la Russia invece minaccia l’Europa ed ha invaso l’Ucraina in armi e la sta massacrando da due anni.
      https://europa.today.it/fake-fact/missili-russia-scudo-nucleare.html

      Rispondi
      • Mariagrazia, la Russia è circondata da basi militari Nato, l’America non è circondata da basi militari russe. Chi dei due è il cattivo?
        E in caso malauguratissimo di conflitto nucleare, chi pensi che avrebbe la peggio? Possibile che tu ti ostini a credere che la basi Nato siano messe lì per coreografia?
        Non hai risposto sul vicino di casa.
        R
        La Nato è una istituzione nata dopo l’ultima guerra per i motivi difensivi che ben sai e se molti paesi hanno chiesto di aderirvi qualche ragione ci sarà e abbiamo visto che c’è! L’America non ha mai invaso la Russia e neppure mai minacciato di farlo. Anzi ha persino avvisato dell’attentato, per ottenere che i russi lo abbiano sottovalutato per usare un eufemismo e gliene abbiano dato persino la colpa, se vincesse Trump, poi, a Putin darebbe carta bianca. Inoltre ti ricordo che la guerra in atto in Ucraina la stanno combattendo gli ucraini contro l’esercito invasore russo.
        Ma cosa c’entra il mio vicino di casa? Non do confidenza a nessuno e se qualcuno fa lo spiritoso lo metto apposto e se esagera chiamo i Carabinieri o la Polizia che, non so da te, ma qui risponde e arriva nel giro di qualche minuto, oppure se proprio è insopportabile (e ce ne sono) gli faccio causa.

        PS: “Possibile che tu ti ostini a credere che la basi Nato siano messe lì per coreografia?”…adesso sei tu che offendi me. Poco ci manca che mi dai della “sciocchina”…
        La “coreografia” sarà nella tua testa, forse perché ti piacciono le ballerine?

        PPS: ti ricordo che la Russia è membro permanente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
        https://it.wikipedia.org/wiki/Consiglio_di_sicurezza_delle_Nazioni_Unite

        Puoi rispolverare la memoria su quali sono i compiti dei membri di questa Istituzione.

        Rispondi
        • M forse non hai letto l’articolo di cui al link che ti ho postato in precedenza (7 aprile ore 22:11). Te ne trascrivo l’incipit:
          “Il 24 marzo del 1999 la NATO decise SENZA ALCUNA AUTORIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE di avviare l’operazione “Allied Force”, una serie di bombardamenti sulla Repubblica di Jugoslavia che in 78 giorni provocarono morte e distruzione.
          Questo è solo un esempio, chi si fa un baffo delle Nazioni Unite è proprio la Nato e con essa gli Stati Uniti, eccone un “florilegio”
          https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/12/12/le-guerre-illegali-della-nato-una-lucida-analisi-dei-13-conflitti-che-hanno-ignorato-il-divieto-onu/6900061/
          R
          ancora? Ma certo che l’ho letto, in questi due anni lo avrai menzionato almeno una decina di volte. Il Fatto quotidiano, ripeto, è inaffidabile.
          Questo lo è di più e riporta i fatti e non le “lucide analisi” di Travaglio and Co..
          https://www.ilpost.it/2023/05/30/nato-kosovo-kfor/

          Ma ora, secondo te, la Russia sta massacrando gli ucraini perché teme la Nato? E tu pensi che se gli ucraini riescono a venirne fuori non cercano di entrarci in tutti i modi?
          E perché non rispondi sulla Russia membro permanente del consiglio di sicurezza delle N.U.? di cui si fa l’emerito baffo?
          Tu insisti solo su quello che ti torna conto ma salti a piedi pari tutto quello che non conforta la tue tesi e insisti pure per avere risposta mentre tu evadi quasi sempre le domande ma rispondi solo a quello che pare a te.

          Rispondi
  6. Questo articolo spiega abbastanza la mia ” avversione” o chiamiamola pure “antipatia” per quel genere di espertume (nulla di personale) che gira da quando è iniziata l’invasione russa e che anche qui è stato spesso citato come fonte inesauribile di perle di saggezza:
    https://www.linkiesta.it/2024/02/geopolitica-limes-esercito-militari/

    L’ho visto oggi per puro caso e lo posto qui unicamente per evidenziare come, se si vuole, si possa ragionare con la propria testa anche senza riferirsi sempre a “esperti” di chiara fama che spesso lo sono solo perché ripetono tesi che piacciono a loro stessi e si attagliano bene alla “linea” che si sono dati (per motivi diversi dalla pluralità e trasparenza dell’informazione) ma la cui obiettività a mio parere è molto discutibile.

    Rispondi
  7. I russi bombardano la centrale nucleare e ne danno la colpa agli ucraini, sconsiderati gli attacchi alla più grande centrale europea e sconsiderati gli attacchi continui con fake news verso gli ucraini che li ci abitano come potrebbero danneggiare la centrale che li rifornisce di energia e che produrrebbe un disastro se danneggiata?
    Davvero, mi chiedo e vi chiedo: possiamo ancora pensare che Putin voglia “sedersi ai tavoli” con queste premesse?
    Poveri noi e poveri ucraini soprattutto.
    https://www.theguardian.com/world/2024/apr/08/russia-ukraine-zaporizhzhia-nuclear-power-plant-drone-strike

    Rispondi
  8. Che sicurezza nel proclamare: “I Russi bombardano la centrale nucleare”, una verità che pare un “postulato”, ossia, quella verità, in matematica, che è così evidente da non necessaitare di dimostrazione.
    Oppure Mariagrazia ha avuto una rivelazione dall’alto?
    In attesa di saperlo, mi chiedo: chi in questo momento cosi critico per l’Ucraina. avrebbe vantaggio nel fare scoppiare una “bomba ecologica”? Chi avrebbe interesse di creare un allarme di vastità mondiale che interessi l’intera umanità, nella speranza che ciò provochi l’intervento dell’Angelo Sterminatore?
    La Russia? Mah! una ipotesi che implicherebbe la pazzia di Putin.
    Io credo. ma è solo una ipotesi, che l’unico a trarre vantaggio da un disastro umanitario, nella speranza di un intervento salvifico della Nato, sia l’ometto di Kiev. Ma, ripeto, è solo una ipotesi.
    R
    beh, prendiamola come tale: solo una tua ipotesi. E poiché definisci Zelensky “l’ometto di Kiev” non riesce difficile capire da che parte propendi. La tua “imparzialità” mi pare del tutto evidente.

    Rispondi
  9. La BBC e’ un organo indipendente e Steve Rosenberg e’ uno dei suoi migliori reporters.

    https://www.bbc.co.uk/news/world-europe-68759150
    R
    L’articolo tratta la questione delle accuse della Russia all’Ucraina per l’attentato del teatro e ne da diverse motivazioni.
    ne riporto solo un brano e lo traduco riassumendolo:
    “Since the Kremlin’s full-scale invasion of its neighbour, Russians have been led to believe that their principal adversaries are Ukraine and the “collective West”.

    It’s a message the authorities here are unwilling to alter. After all, if the Russian public were to conclude that radical Islam is a greater threat to their security than the Ukrainian government or Western leaders, they may wonder why Moscow hasn’t focused on that particular threat and has chosen, instead, to fight Ukraine.”

    “Da quando è iniziata l’invasione su larga scala del proprio vicino, le autorità vogliono far credere ai russi che i loro maggiori nemici siano gli ucraini e in generale l’Occidente.
    E questo messaggio deve rimanere inalterato, questo vogliono le autorità. Dopotutto se i russi arrivano alla conclusione che il loro nemico principale è l’Islam Radicale potrebbero chiedersi come mai l’attenzione di Mosca viene concentrata sugli ucraini e l’Occidente e non su quella particolare minaccia”.

    Interessante e condivisibile.

    Rispondi
  10. Non pubblichi questo messaggio. E’ solo per informare lei a scanso di figuracce.
    La centrale di Zaporizhzhia è stata occupata dai russi nei primi mesi del 2022 ed è rimasta sempre sotto il loro controllo (ed è stata sostanzialmente messa fuori servizio).
    Improbabile che si bombardino da soli.
    Si equivoca volutamente tra la centrale di Zaporizhzhia e la regione di Zaporizhzhia che, in parte, è controllata dagli ucraini.
    R
    Lenzini, lei mi sorprende, vuole che non la pubblichi per evitarmi “figuracce”? Ma che pensiero gentile! Ma io la pubblico invece e se sa leggere in inglese si legga questo:
    https://www.theguardian.com/world/2024/apr/08/russia-ukraine-zaporizhzhia-nuclear-power-plant-drone-strike.

    Altrimenti si legga questo in italiano:
    https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2024/04/08/droni-su-zaporizhzhia-torna-lincubo-nucleare_b89b50a9-c3f5-4ae5-8159-29c5dd9bac1b.html#:~:text=La%20respo
    “Mosca e Kiev si rimpallano le responsabilità ma il capo dell’Agenzia atomica internazionale (Aiea) Rafael Grossi non ha fatto sconti a nessuno: gli “attacchi sconsiderati” alla centrale “aumentano significativamente il rischio di un grave incidente nucleare e devono cessare immediatamente”. Si tratta di “un’azione militare pianificata, gravissima”, la prima dal novembre del 2022, ha denunciato ancora Grossi. Il danno “è serio, sono state prese di mira le installazioni di comunicazione, le apparecchiature di sorveglianza”
    Lenzini, forse quello che equivoca è lei.
    Se lei vuole continuare a scrivere qui lo faccia, non c’è bisogno di “aiutarmi a non fare figuracce”, grazie. Tutti possiamo sbagliare, ma il suo commento serve a “discolpare” i russi più che ad aiutare me, come se lei fosse “testimone oculare” della loro “innocenza”…””improbabile che si bombardino da soli”…infatti non “si bombardano” ma bombardano ovunque (in Ucraina) per terrorizzare gli ucraini e il mondo, mentre lei è avvocato dei russi qualsiasi cosa accada, dovesse mai accadere un incidente nucleare…speriamo e preghiamo di no, lei ha già assolto i russi. Non mi sorprende.

    Rispondi
    • Mariagrazia, spero ghe il Guardian ti abbia offerto un abbonamento vitalizio gratis: raramente ho trovato tanta fede incondizionata, acritica, adorante in un mezzo di informazione. E’ un buon giornale, ma non esiste solo quello! Ho letto più critiche al Papa che dubbi sul Guardian…
      In ogni caso, davvero non si impara mai, neppure dalla propaganda più plateale. Piovono bombe sugli Ukraini, e ovviamente sono i Russi; piovono bombe sui Russi, e ovviamete sono ancora i Russi. Hamas uccide mille ebrei, e il colpevole è Hamas; Israele uccide quindicimila bambini, e il colpevole è ancora Hamas. Ti ricordi da noi? Sparavano i fasci, erano i fasci. Sparavano i brigatisti rossi, sempre i fasci. Fa caldo, è il riscaldamento globale; fa freddo, anche.

      Che noia che barba che noia.
      R
      hai ragione, cambierò argomento subito (che ignorerete tutti) e magari però tu prova a cambiare atteggiamento, questo tuo criticare continuamente ogni virgola che scrivo comincia a venirmi a noia.
      Non ti piace The Guardian? Preferisci il Corriere dei Piccoli? o magari La casalinga di Voghera…insegna a fare le tortine col fango? Ne trovi quanti ne vuoi in giro siti autorevoli e molto ma molto più divertenti…
      PS: posto articoli di molti altri giornali on line, ma forse tu non li vedi e ti accanisci solo sul Guardian che sembra starti piuttosto sulle scatole. Forse perché è uno dei pochi giornali ancora davvero indipendenti.

      Rispondi
  11. Questo articolo della BBC sulla Siria non e’ correlabile a quanto succede in Ucraina.
    Tuttavia questo commento e’ interessante per quanto riguarda la percezione dei locali sulla presenza russa nel loro paese:
    “The Russians are unwelcome too. Although the number of Russian troops has reportedly fallen since Russia’s full-scale invasion of Ukraine, they are still a visible presence in the country, whether regular Russian soldiers or affiliated fighters from the southern Russian region of Chechnya”.

    https://www.bbc.co.uk/news/world-middle-east-68684068

    Rispondi
  12. https://it.wikipedia.org/wiki/Centrale_nucleare_di_Zapori%C5%BE%C5%BEja

    “Il 4 marzo 2022, la centrale nucleare è stata occupata dalle forze russe durante la battaglia di Enerhodar nel corso dell’invasione russa dell’Ucraina del 2022. La centrale continua a essere gestita da personale ucraino, sotto il controllo russo.”

    Detto questo, mi prendo un altro periodo di riposo.
    R
    non dice niente di nuovo, conferma quello che le ho risposto, lo so che è in mano ai russi (che tengono prigionieri i tecnici ucraini) e le ricordo che la centrale insiste in territorio ucraino, quindi non era stato colpito il territorio come affermava nella sua “correzione” sbagliata ma la centrale, come da link, ben due, che lei ha ignorato o finge di non vedere.
    Ergo se questo suo intervento intendeva “informarci” che la centrale è stata presa proditoriamente dai russi è inutile perché lo sapevo già. Se voleva dire che non è stata colpita ha sbagliato e quindi per correggere me sbaglia, ma non solo insiste nella sua tesi e termina con un laconico “detto questo”, invece di scusarsi, ma detto cosa?, se voleva dire che sono stati gli ucraini a bombardarla, secondo me è un’idea folle.

    Rispondi
    • Come ha osservato Alessandro, il nostro è diventato uno strano mondo, se uno dovrebbe chiedere scusa per aver pubblicato la sua opinione ricavata da informazioni prese su Wikipedia.
      Meglio andare a prendere una boccata di aria fresca.
      R
      non era per quello.

      Rispondi
  13. Come ormai è assodato che i sabotaggi dei gasdotti Nord Stream sono stati di matrice pro Ucraina, così quando cadrà il velo di menzogne delle propaganda antirussa, scopriremo tante altre verità nascoste che basterebbe la logica del “cui prodest” per rivelare.
    Così, a chi giovava sabotare la diga di Nova Kakhovka, visto che saltando questa diga, viene a mancare il rifornimento di acqua dolce alla Crimea? Stessa domanda per l’atto terroristico al teatro Crocus di Mosca e per i tentativi di colpire la centrale nucleare di Zaporizhihia. A chi giovano se non all’Ucraina?
    R
    all’Ucraina giova solo che i russi se NE VADANO. Tutto il resto del giochino : a chi giova è campato in aria, per non dire altro. Ma tanto a chi giova ripetere sempre le stesse cose? A me no di certo, ma a chi vuole tenersi la convinzione che agli ucraini giovi stare sotto le bombe da due anni…
    Hai ragione tu, giova tutto agli ucraini, peccato però che non lo sappiano potrebbero essere felici di tanti giovamenti.
    In quanto al Nord stream non è assodato proprio un bel nulla.
    Da Il post
    “L’articolo ( del N.Y.Times NDR) sottolinea però un’altra cosa: nonostante gli investigatori sospettino un coinvolgimento ucraino nel sabotaggio, non si può escludere che si sia trattato di un’operazione false flag, cioè un’operazione organizzata da russi “sotto falsa bandiera” per far ricadere la colpa sull’Ucraina. Nel frattempo il governo ucraino ha smentito ogni suo coinvolgimento tramite Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente Volodymyr Zelensky, che martedì sera ha detto di non avere nessun informazione al riguardo.”

    Rispondi
  14. Le tendenze politiche dettano chi legge cosa, ed ecco una carrellata di quali giornali si rivolgono a quali persone. Qui sotto una valutazione umoristica dei lettori statunitensi e britannici. Forse qualcuno potrebbe applicarla anche ai giornali italiani. Personalmente mi attengo e vaglio i notiziari della BBC.

    https://friesian.com/newspapr.htm
    R
    soprattutto l’ultima considerazione sui lettori dei giornali britannici…illuminante.

    Rispondi
    • Beh, anche noi della bassa novarese abbiamo un discreto “sense of humour”.
      Questa l’ho sentita da diversi fonti, non connesse tra di loro, nei tempi antichi prima dell’avvento dei socials; quindi assumo che sia genuina.
      Festa patronale di Nibbia, paesino ad un tiro di schioppo da Novara. Dopo la messa il parroco organizza la processione.
      -Avanti gli angelucci!
      Tutte le bambine si mettono in fila.
      -Avanti i pargoletti!
      Tutti i bambini si mettono in fila.
      -Avanti le vergini!
      Nessuno si muove.
      Il parroco ripete.
      -Avanti le vergini!
      Ancora nessun movimento.
      Al che il parroco, alzando gli occhi verso il cielo, profferi’ le famose parole:
      -Avanti come siete…
      R
      fa ridere, ha ragione, ma che parroco indiscreto però…

      Rispondi

Lascia un commento