Pare…

Oggi il PD e il M5S (ormai c…e camicia rossa), scendono in piazza per protestare contro se stessi.
In teoria dovrebbero scagliarsi contro tutti i totalitarismi e protestare contro l’assalto alla Cgil di sabato scorso da parte di estremisti violenti.
In realtà vanno a manifestare contro il governo (sic) nel quale siedono comodi e contenti perché il Viminale dove siede comoda, ma non troppo contenta Lamorgese non ha saputo arginare la violenza degli estremisti.
Anzi, pare che la polizia li abbia addirittura scortati verso la sede principale del sindacato a Roma. Pare li abbiano scortati e quando si sono accomodati all’interno, lasciati compiere le azioni che sappiamo.
Non se n’era accorti che erano violenti? Ma come? se il capintesta lo diceva da giorni su Istagram che era sua intenzione assaltare il massimo sindacato italiano reo di essere “servo dei padroni”?
Vista corta? Memoria altrettanto?.
Giorgia Meloni parla di “strategia della tensione”.
Dove ho già sentito questa frase? Ah si, ma ero piccola, beh insomma ragazza ecco e me ne ricordo bene, non un ricordo felice.
Ma no, io non ci credo. Giorgia Meloni fa l’opposizione e siccome è anche l’unica opposizione, può dire ciò che vuole, con quella bocca. E guai se non ci fosse almeno lei ad opporsi a questo governo di miele e zucchero e cannella, tanto gentile e tanto onesto, e pare, il più amato dagli italiani.
Pare.
E’ tutto un giochino politico del: io dico, tu contraddici, io protesto, tu contesti, ma poi, alla fine si ritrovano tutti abbracciati in un afflato fraterno per il bene della nostra tanto amata penisola.
Ma il nostro amato Draghi pare abbia gli incubi da greenpass e pare lo abbia “scaricato” nella pattumiera. Non ce l’ha insomma e non lo vuole avere.
Tanto a lui chi glielo deve chiedere? Passa e spassa ormai dove e come gli pare, ha il passepartout e oggi qui, domani li, lui ormai vive cosi.
In attesa di sedere sulla poltrona più ambita. E’ scritto nelle stelle e lui è uno con tutte stelle nella vita.

6 commenti su “Pare…”

  1. Nota di servizio per i signori commentatori abituali e anche no, in particolare per il signor Luigi Facchin e anche per il signor Luigi Lenzini (ricomparso come una meteora e poi ri scomparso): se trovate le mie tesi sbagliate, errate, non condivisibili e quanto altro vi viene in mente, non preoccupatevi, qui per capriccio personale faccio un po’ come mi pare, scrivo quello che mi aggrada, che sia cappa oppure spada e se a voi poco vi garba tiro dritta ancor di più per la mia diritta strada.

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  2. X sig. Alessandro 15 ottobre 21.19: a proposito di figure meschine, le ricordo che il green pass CERTIFICA che lei ha fatto 2 vaccini, che è immune al Covid per il 95 % e che pertanto lei puo essere un diffusore di contagio per il 5%. Certo, non è il 100% ma è già un ottimo livello. Di fatto i morti giornalieri sono passati da 1000 a 40. Il tampone CERTIFICA che lei è negativo nel momento dell’esame del campione, ma non esiste nessuna garanzia od assicurzione che lei non sia contagiato e pertanto contagi due ore dopo. A supporto della tesi le ricordo che la totalità dei ricoverati di Covid sono soggetti non vaccinati. Vaccinarsi, al di là delle altre considerazioni, è anche una manifestazione di educazione civica perchè si liberano gli ospedali e si può dare assistenza anche ai malati cardiopatici ed oncologici che nella chiusura sono morti a grappoli per l’inagibilità degli ospedali. L’Italia, essendo un paese europeo occidentale, ha ritenuto di non obbligare al vaccino ritenendo questa misura offensiva per un popolo progredito. Sarebbe come obbligare per legge la gente a lavarsi i denti alla mattina. Purtroppo il popolo italiano, che ricordiamo che nell’ambito europeo è leader in evasione fiscale, corruzione, insufficiente insegnamento scolastico ed analfabetismo di ritorno, ha risposto solo all’80%. Il restante 20 non si riesce a convincere. Da cui il ricorso al ricatto del green pass.Lei mi pare essere tra quelli che si sono vaccinati ma sodalizza con i portuali di Trieste.

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  3. Signor Bianche non so perché mi stia facendo il predicozzo.
    Lei dice che “i morti giornalieri sono passati da 1000 a 40”, ma questo è merito dei vaccini, e non del green pass che è solo una certificazione discriminatoria, ma poco efficace per lo scopo che si prefigge, garantire un ambiente “sano”. Non lo garantisce anche perché ha validità di 12 mesi , mentre l’efficacia dei vaccini va scemando dal sesto mese in poi.
    Perciò avanti con i vaccini, ci sono ancora moltissimi volontari da vaccinare, se non altro tutti coloro che già avrebbero bisogno del terzo vaccino. Ma rendere obbligatorio il green pass negli ambienti di lavoro proprio quando non c’è più emergenza sanitaria (lo dice Brusaferro, presidente dell’ISS) mi sembra perfettamente inutile, serve solo a creare caos, divisioni, tafferugli e ingiuste discriminazioni.
    Il tampone garantisce per 48 ore, da quando si è fatto, la non contagiosità, non è come dice lei, perché il virus vuole il suo tempo per svilupparsi in un organismo e renderlo capace di trasmettere l’infezione , e a parte questo, è un mezzo potente per individuare in tempo un’infezione e poterla curare in casa (scaricando quindi le strutture ospedaliere)con farmaci antivirali, tanto più efficaci quanto più somministrati tempestivamente.
    Perciò un paese civile dovrebbe renderli gratis o almeno a prezzi abbordabili. Abbiamo bruciato denaro in mascherine fasulle, in banchi a rotelle inutili, spendiamo fior di miliardi in armamenti e poi, di fronte i tamponi ci mettiamo a fare i conti della serva.
    PS la sua ultima battuta “Sarebbe come obbligare per legge la gente a lavarsi i denti alla mattina” è una emerita…. be’ diciamo, completamente fuori luogo, per usare espressioni “leggere”. Vaccinarsi non è come lavarsi i denti, il vaccino è un’operazione invasiva sul corpo umano, di vaccino c’è gente sana che è morta, non per nulla quell’articolo costituzionale richiede una legge specifica per l’obbligo vaccinale.

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  4. La vicenda dell’assalto alla Cgil è veramente paradossale.
    Un assalto annunciato: ma chi è così stupido da propalare ai quattro venti un’azione illegale?
    Mi viene il sospetto che chi l’ha proclamato, contasse proprio sull’intervento della polizia. Insomma la sua voleva essere una minaccia più che una promessa.

    Altro paradosso: Lamorgese sapeva, ma ha scelto di subire l’azione illegale per paura di peggiori conseguenze.
    Ora sappiamo che in Italia una “violenza” non può essere sventata per non generarne altra, insomma, la vittime prese di mira debbono difendersi da sé, oppure subire.
    Ora capisco perché Landini era così inc… ato

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  5. Andare a manifestare contro il governo di cui si fa parte non è un’invenzione di oggi.
    Ricordo Massimo D’Alema che andò a sfilare in prima fila nel corteo dei sindacati contro il governo di cui era addirittura Presidente del Consiglio (si era nel ’98 o ’99, se ricordo bene)
    Si giustificò dicendo che c’era andato come segretario di partito.

    Oggi la Meloni sta all’opposizione come Fratelli d’Italia ed è avversaria di Salvini, e poi i due si abbracciano nel nome dell’unità della destra.

    Però credo che queste arrampicate sugli specchi non rendano.
    D’Alema sparì sostanzialmente dalla scena politica; le destre hanno perso le elezioni a Roma, dove avrebbero potuto vincere.
    In fondo, il popolo è meno bue di quanto i nostri politici credono, e la chiarezza ha ancora il suo valore.

    R
    non sarei cosi ottimista circa il “popolo bue”( definizione che però non mi piace).

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