Addio Sophia

Sophia cancellata, passa la linea del sovranista Kurz, dI Miao gongola:
“La missione Sophia “non esiste più”, spiega il ministro degli Esteri italiano. “Adesso esiste una missione che blocca le armi e che ha delle regole di ingaggio molto imporanti – continua – la prima di tutte è che le navi disposte in mare saranno nella zona est della Libia dove c’è il traffico delle armi. Se per caso queste navi dovessero scatenare un pull factor, cioè fanno partire più migranti, la missione navale si blocca. E questa è un altra novità perchè la Ue nei suoi statement riconosce il pull factor. Siamo d’accordo che si ritirano le navi se c’è un pull factor”.

Un pull factor? perbacco DiMiao come mastica l’inglese! Ha fatto il suo figurone.
Insomma niente missione i migranti alla deriva si arrangino si aggrappino al tram se passa.
Armi no! Giusto, anche qui i grillini sanno come fare propaganda, almeno non passeranno per i canali ufficiali ma forse quelli di scolo?
Bella novità, stiamo tranquilli se ci sarà il pull-factor andranno i grillini con le scialuppe a mettersi di traverso con i megafoni: “non passerete”!

Passa la linea dei sovranisti populisti che piace tanto a Salvini e di Maio gongola?

Cos’è, un segnale di via libera? Una ripresa dei negoziati sotto banco?

Intanto Cacciari, per non sbagliare pensa di emigrare in Austria, dai sovranisti-verdi. Dice che qui paga troppe tasse.

E se se ne va lui, chi ce lo fa fare a noi di restare?

 

5 commenti su “Addio Sophia”

  1. Mi pare una missione strampalata, inventata tanto per trovare un ruolo che l’Italia non ha più.
    Strampalata perché buona parte delle armi dovrebbero arrivare da Russia e Turchia, e non credo che le nostre navicelle siano disposte a mettersi di traverso rispetto a loro.

    Che sia una missione che “tira” e potrebbe incoraggiare gli scafisti ad infittire le partenze è da vedere. Se le navi mandate, in teoria per intercettare le forniture di armi, finiscono per fare la spola con le nostre coste traghettando migranti, ci rideranno addosso e la missione fallirà.

    Difficile prevedere l’effetto sulle navi private che incrociano lì e raccolgono sistematicamente i migranti, come la Ocean Viking, la Sea Whatch ecc… . Potrebbero essere avvantaggiate da questa specie di protezione, oppure no, e subire invece la concorrenza dei “salvatori” militari.

    Comunque è indice del fatto che Europa e Italia non hanno una vera politica estera e cercano solo di “esserci” in qualche modo.

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  2. Una considerazione per alleggerire.
    Ora che in Italia imperversa l’epidemia, i nostri fantasiosi magistrati riterranno ancora corretto sbarcare i migranti nei nostri porti? Ha ancora senso considerarli “porti sicuri”?

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    buona questa! Sicuri sicuri magari non proprio…certo che però il naufragar non è troppo dolce…in questo mare.

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  3. Per non naufragar basta non partir sulle carrette malandate dei trafficanti. Leopardi non ha mai rischiato di annegare perché non ci saliva ….

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    Leopardi aveva altri problemi

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  4. Questa sarebbe proprio l’occasione buona perché le ONG tedesche si portassero i migranti in Germania …

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    che sarebbe, alla fine, proprio dove vorrebbero andare, ma…suona un po’ forzato visto che le regole parlano di primo porto sicuro.

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  5. Beh … il primo (in senso nautico come inteso nelle leggi sulla navigazione, cioè dove si possono far scendere a terra in sicurezza i naufraghi) è chiaramente in Libia. Se invece consideriamo i problemi di sicurezza dei “naufraghi” una volta scesi a terra, l’epidemia gioca la sua parte, specialmente se i migranti non sono in buona salute.

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    scenderebbero ovunque meno che in Lybia.

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