IL segno di Z…ingaretti.
A me piace. Mi convince. E’ un bell’uomo, ha un sorriso aperto e franco.
E mi sembra davvero di sinistra.
Ma perché “sinistra” oggi sembra una parolaccia?
Grazie a chi sappiamo e anche grazie ai 5 e non più stelle.
Avevano il mondo in mano e lo hanno lasciato cadere. Ora hai voglia a riprenderlo. Corri Dimaio e corri Conte.
Zinga è l’alternativa a questo sfracello.
L’ho seguito da Floris ieri. Non si rimira nelle telecamere. Lo trovo già un ottimo segnale ed è a proprio agio nonostante sappia di avere tutti gli occhi puntati.
Mi ricorda Bersani nello sguardo. Ma mi ricorda anche Montalbano e non posso fare a meno di pensare che sono fratelli.
I fratelli Montalbano farebbero un bel paio al governo, ma il secondo non si occupa di politica, per quanto…
L’ho osservato, ieri Zinga.Veste bene, senza enfasi sui particolari ma distinto.
Ma soprattutto non teme di sorridere.
Mia nonna diceva che bisogna imparare a sorridere nelle avversità, farlo quando va tutto bene e fin troppo facile.
Eh già. E’ vero. E quello di Zinga è un vero sorriso. Non è quello costipato e stereotipato di Mr. Kisscross.
Mi sento di dire che Zingaretti sembra incarnare davvero (non è vero che sia cosi pacioccone) la SperanZa con la Z maiuscola.
Ora che lo “conosco” meglio, non importa che non sia donna.
Mi sembra esserlo (dentro) abbastanza per poter affermare che mi rappresenta.
E mi piace. Farà anche lui i suoi bravi errori ma c’è bisogno di uno che sorride, che parla e che agisce da persona per bene.
Meglio di una persona per bene in politica, come nella vita, non può fare nessuno.