Denti

Melania Trump ha detto: “si governa anche col cuore”.
Non so con quale organo governi il marito, ma non è certo il cuore. Ho avuto in antipatia il presidente Usa dal primo momento che si è insediato alla Casa Bianca ed ora capisco ancora meglio il perché.
Ma come si può dividere i bambini dai genitori con la scusa di perseguire la “tolleranza zero” nei confronti degli immigrati?
E’ stato diffuso un video dall’associazione Pro-Publica, dove si vedono e si sentono i bambini piangere e chiedere dei genitori disperatamente.
Sono raccolti dentro un’enorme gabbia e le loro voci strappano il cuore, quello che Trump non ha certo usato quando ha firmato questo obbrobrio.
Una bambina proveniente da El Salvador piange e si dispera e dice ad un agente che per favore chiami la zia, dopo che ha mangiato e che si è comportata bene e lo dice piangendo disperata e aggiuge un numero di telefono che ha imparato a memoria. E’ stata divisa dalla madre al confine ed ora a soli sei anni prega di poter essere portata via da quel posto dove dice di essere sola, dalla zia, della quale ha memorizzato diligentemente il numero.
E sconcertante come gli agenti non si ribellino a questa atrocità.Si sente uno di loro dire”Ma che bella orchestrina, manca il direttore”.
Ma l’America è in subbuglio per questo ennesimo insulto alla democrazia di Trump.
“It was the hardest moment in my life,” she said. “Imagine getting a call from your 6-year-old niece. She’s crying and begging me to go get her. She says, ‘I promise I’ll behave, but please get me out of here. I’m all alone.’”
Questa frase l’ho ripresa da The Guardian, è la zia della piccola che parla, contattata da Pro-publica e dice:
“E’ stato il momento più difficile della mia vita – dice -Immagina di avere una telefonata dalla tua nipotina di 6 anni. Piange e mi prega di andarla a prendere. Mi dice “prometto che mi comporto bene, ma ti prego portami via da qui sono tutta sola”.

Ieri Trump, incalzato dall’opinione pubblica e anche da molti dei suoi che sono contrari a questo atto scriteriato, ha firmato un decreto dove afferma che le famiglie non saranno divise ma poste in prigione per un tempo non stabilito.

Ma dei 2300 bambini che dovranno essere ricongiunti ai rispettivi genitori non dice nulla. Come faranno e con quali procedure visto che è stato fatto tutto senza prevedere quello che sarebbe successo. Una “misura” raffazzonata e crudele alla quale ora sta cercando di mettere una pezza, ma sempre senza specificare bene i termini della questione.
Non posso esprimere pienamente cosa penso di un uomo che si comporta in questo modo, ma posso dire che questo è un comportamente spietato e crudele di una persona che ha in mente solo il proprio  arrivismo e incapace di avere empatia per il proprio prossimo neppure se si tratta di creature che piangono.

Trump guarda alle elezioni di Midterm e agisce per pura propaganda senza riflettere e con la spavalderia di un uomo cinico e senza pietà che pensa solo al proprio interesse.

Molto simile a Salvini che oggi ha avuto uno scontro con Saviano al quale ha detto di voler togliere la scorta.

Ma siamo a questo punto? Il nuovo governo ha di queste priorità? E questo sarebbe il ministro dell’Interno che dovrebbe vigilare sulla sicurezza dei cittadini? Temo che, se il governo dura, dovremo aspettarci di sentire tutti i giorni delle novità che servono a far crescere i consensi per la Lega che spera di andare alle elezioni facendo il botto e di disfarsi dell’alleato scomodo.
I due personaggi hanno molto in comune, una dote fondamentale: la spregiudicatezza. Con questa si può anche arrivare molto in alto ma proprio per questo si rischiano anche fragorose cadute.

E spero che quando sarà il momento entrambi siano ben equipaggiati perché potrebbero accorgersi di quanto può essere dura la terra.

Ma come si dice dalle mie parti: il …sedere non ha i denti.

2 commenti su “Denti”

  1. Bella accoppiata Trump e Salvini, emblema entrambi di come lo Stato possa anch’esso venire inquinato.
    Separare i figli dai genitori, oltre che atto crudele e significativo di pura cattiveria, è sintomo di disastrosa cretineria: secondo la definizione dello studioso Carlo Cipolla, tale è una persona che persegue il danno degli altri senza trarne vantaggio, ma danneggiando se stessi.
    E infatti Trump ha dovuto fare precipitosa marcia indietro, ma purtoppo a danno già fatto.
    In quanto a Salvini la sua velata minaccia di togliere la scorta ad una persona che ha bisogno di essere protetta, perché da questa criticato, sia pure aspramente, è segno di un uso personale dello Stato, un’idea aberrante, che se estesa condurrebbe dritto alla dittatura.
    Insomma, si va di male in peggio.

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