Troppe balle che girano

Potremmo sempre dire: a noi che importa?

Ginni Thomas è una signora, moglie di un giudice della Corte Suprema americana, la quale è indagata per avere tramacciato per ribaltare il risultato elettorale del 2020. Amica di Trump? Beh, una che scrive un buon numero di mail ad altrettanti repubblicani per dirgli di negare la vittoria di Biden e scegliersi un loro candidato, cosa può essere?

Insomma, la Commissione chiamata  January 6, la sta indagando per il suo alacre lavorio al fine di  convincere l’America che le elezioni erano state truccate e che il vero vincitore era Trump. Già gli piacerebbe. Ma tutte le inchieste hanno dato ragione a Biden e lui se l’è dovuta metter via non dopo aver incitato la rivolta dei suoi fans all’assalto del Campidoglio.

Una rivolta che ha causato morti e feriti: una cosa mai vista hanno detto alcuni testimoni. E per la quale lui, l’ex presidente è indagato.

Beh, ormai ci stiamo abituando a tutto anche alle fake news che sarebbero, detta in soldoni, le palle propalate da chi vuole sempre farci credere che Cristo è morto di freddo. E in tanti ci cascano. ma non solo ci cascano, danno la colpa a quelli che non gli credono di essere loro a loro volta, vittime della propaganda contraria. Un gioco, sembrerebbe che però sta sovvertendo l’ordine mondiale.

E Trump è un campione mondiale di “lancio” di balle, e lui le prende al balzo.

Anche da noi, che non ci facciamo mancare nulla, gira una bella polemica sulla “lista di proscrizione” pubblicata dal Corsera, con nomi e foto di “putiniani” doc.

Mah, non si capisce molto, sinora, pare che il Copasir stia dietro a questa iniziativa del quotidiano ma che alla fine non ci sarebbe nessuna limitazione della libertà di espressione ma solo una legittima ricerca di verità e di notizie che magari vengono diffuse ad arte da chi ha interesse  a farlo, ed il momento è particolarmente delicato, dicono.

Che sia un momento delicato non ci piove, ma che ci siano tante balle che girano è persino troppo evidente.

Che siano balle fatte girare per puro spirito democratico di libera circolazione delle palle…cioè, idee, o balle fatte girare con l’intento di manipolarci?

Occhio, signori, il quesito non è peregrino. affatto, direi.

22 commenti su “Troppe balle che girano”

  1. Io mi ricordo, primi anni ‘50, che nelle forze dell’ordine e nell’esercito non accettavano gente con le minime simpatie per PCI e PSI, addirittura con parenti tendenti a tali ideologie. E tenevano d’occhio i ragazzi di leva di ideologie di sinistra. Effettivamente, avevano scoperto che, specie in certi corpi speciali, tra i carristi e in aviazione, informavano chi di dovere su quantità, qualità e movimenti di armamenti. Era successo a un mio concittadino di essere espulso e congedato, faceva la conta dei tanks in una caserma, per conto dei compagni del PCI da passare poi al PCUS.

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  2. Eh sì quante balle ci tocca leggere sui media. E i lettori ebeti e allocchì se le bevono tutte d’un fiato. Certo un vero giornalista indaga sulla ragione che ha portato , in numeri enormi, il popolo ad andare a Washington. Il 6 gennaio ha rappresentato il più grande movimento della storia del nostro Paese per rendere di nuovo grande l’America. La commissione parlamentare nel suo docufiction della troupe della rete ABC ci ha pensato bene di allegare anche l’ingente quantità di prove, che mostrano come le elezioni presidenziali del 2020 siano state abilmente manomesse .

    Non si è mai visto che le sei udienze pubbliche de tribunale che racconteranno il lavoro dell’inchiesta parlamentare su quello che è successo il 6 gennaio del 2021 durante l’assalto a Capitol Hill sia trasmesso in diretta tv. Ovviamente in prime time. Il Partito Democratico ha allestito degli schermi in oltre 90 località, tra cui anche l’area in cui è avvenuto l’attacco. Che combinazione perfetta. E voi non trovate nulla di strano vero? Beh certo meglio seguire la narrazione mainstream. Siete più bravi dei topini di Hamlin.

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  3. X W.J.M. : che 400 scappati da casa, capitanati da uno squinternato mascherato da Toro Seduto, siano riusciti a forzare la difesa della Guardia Nazionale ed entrare nel Campidoglio americano, è una balla stratosferica alla quale non credono neppure gli americani, almeno gli americani che conosco io , quelli di Pittsbutgh, Detroit, Columbus,…e non i fighetti di Sausalito o dell’Upper North Side. Biden, il più traballante dei Presidenti americani, doveva in qualche modo zittire definitivamente Trump ef i Rep. Spararsi da soli in un piede è un sistema che molti vili usano per uscire da casini seri. Infatti poi ci sarrbbe stata la fuga da Kabul, peggiore di quella da Saigon. Sono curiooso di vedere se la BM ha il coraggio di silenziare un’opinione espressa senza offese. Biona domenica. Ai seggi, mi raccomando.
    R
    ci sono riusciti eccome e lei lo sa benissimo e ci sono stati anche 7 morti e 500 feriti, se lei pensa di entrare qui a diffondere le sue fake news, si sbaglia Bianchi.
    La passo però anche se lei sa benissimo perché merita il cestino, ma non certo per “coraggio” ma solo per sfinimento o forse perché lei è cosi “assiduo” che, almeno di tanto in tanto, mi sembra giusto che si possa esprimere. Anche se io disapprovo tutto quello che scrive compreso il tono con cui lo scrive.
    Ma la realtà è ben diversa e lo sa bene anche lei.
    https://stream24.ilsole24ore.com/video/mondo/usa-commissione-6-gennaio-quello-trump-fu-tentativo-golpe/AEQz41eB

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  4. Che «Sleepy Joe» sia il più traballante e insussistente nella storia dei Presidenti americani, si è sempre saputo.
    Molti l’hanno scoperto solo ora dopo averci sbattuto la faccia. Sleepy Joe for Sleepy people.
    A coloro non resta che dire «hai voluto la bicicletta?…».
    Era normale che elaborasse questo squallido escamotage mediatico (tanto i media ce li ha al suo fianco come cagnolini dalla campagna presidenziale!!).

    R
    Mentre Trump se li gira intorno alle dita i media. Chiamate pure Sleepy Joe intanto però ha battuto quell’individuo e non ve ne siete ancora fatti una ragione.

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  5. In quell’assalto ci furono -come ha commentato la titolare del blog – 7 morti e 500 feriti.
    Peccato che messa così però sembrerebbe che la colpa sia da imputare ai manifestanti facinorosi mentre è stato appurato che nessun colpo mortale partí dai manifestanti. Una delle vittime Ashli Babbit 35 anni, veterana dell’Air Force e sostenitrice di Trump (e disarmata!) fu colpita da un colpo di pistola di ordinanza da un agente del Capitol Police.
    R
    Già. come mai si trovava li in mezzo? Chi glielo aveva ordinato? Anche lei è sulla coscienza di quell’individuo che lei difende. E anche un poliziotto è morto e anche quello ce l’ha sulla coscienza il suo beniamino. Belle roba e lei difenderebbe questa roba qui? Difende un assalto alla stessa democrazia? Ha davvero un bel coraggio.
    Lei vuole la pluralità delle opinioni? Allora cerchiamo di moderare i toni.

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  6. A dire il vero Trump aveva perso le elezioni anche contro la Clinton. Tre milioni di voti in meno per lui rispetto a quelli avuti da lei. Solo un gioco di bussolotti delle assurde leggi elettorali USA lo fece diventare vincitore. Se si ripresentasse una terza volta perderebbe ancora. Ormai anche in USA lo conoscono bene.

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  7. X sra Gazzato: è come se 400 produttori di latte di Lodi attaccassero con successo il Quirinale occupandolo. Ma si rende conto? E se le cose fossero andate come dice lei che figura ci fa la Guardia Nazionale( elite della Difesa) e soprattutto che immagine di affidabilità riesce a dare? Una figira da boy scout. Ed i Dem avevano bisogno di chiudere rapidamente una questione spinosissima ( riconteggio dei voti). Comunque è solo questione di tempo. La storia ci dirà come sono andate realmente le cose.

    R
    lo sa anche lei come sono andate: come dico e come da link che ho allegato e anche lei la smetta di fare propaganda per quello li.

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  8. «come da link che ho allegato» eqivale a «lhadettolativvù» di qualche decennio fa!
    Ma mi domando se prima di dire certe cose uno/a di renda conto di ciò che dice!
    Il sito è super partes? Cosa mi rappresenta “ask news”? Chi lo conosce? Può garantire l’assoluta oggettività?
    Aggiungiamo poi come ho già detto che il video in questione è stato commissariato alla troupe della rete tv ABC che non ci ha pensato due volte a non allegare anche l’ingente quantità di prove che mostrano come le elezioni presidenziali del 2020 siano state abilmente manomesse . Ma di cosa state parlando? E ripeto questi sono fatti incontrovertibili e non sto offendendo nessuno.

    R
    ancora con questi fatti incontrovertibili? Ma la smetta di diffondere fake news, lo lasci fare a Trump che lo sa fare anche troppo bene. Potrei linkarle Laqualunque per lei sarebbe sempre “opinabile”. Tempo perso.

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    • @Mariagrazia: comprendo il tuo impegno, ma è vano. Hai mai avuto a che fare con complottismi, verità alternative, lotta alle Fake News? Se rimaniamo negli Stati Uniti, per fare un esempio, le prime teorie che volevano l’11 settembre un auto attentato sono circolate… Dal 12 settembre, e da lì si sono rafforzate. Spiegazioni tecniche, perizie e testimonianze non sono servite assolutamente a nulla a confutarle presso chi vi aderiva. Qui con le vicende di Trump accade lo stesso. In entrambi i casi si riscontrano elementi di orgoglio americano (gli USA non possono farsi mettere all’angolo da “quattro beduini” o, come leggo sopra, un gruppo di “produttori di latte”: ergo deve essere stato un affare interno) oltre al bisogno della nostra mente di dare spiegazioni complesse ad eventi eccezionali. Il quale peraltro non è nemmeno troppo eccezionale: di masse esagitate ne abbiamo ampia contezza (black block, gilet gialli), dello spirito dei sostenitori di Trump pure. Nulla di così strano che qualche centinaio tra followers di Q e semplici teste matte abbia provato con mezzi seppur rudimentali l’assalto al congresso, e che la sicurezza si sia fatta trovate impreparata. Nei confronti dei folli le società civili sono e saranno sempre impreparate.
      Potrà linkare 10.000 articoli di premi Pulitzer, ma non smuoverà di un mignolo le loro convinzioni. Buona giornata

      R
      Grazie Francesco, lo so e non voglio smuovere niente, ma credo di avere il diritto di parlarne sul mio blog come faccio con tutti gli altri argomenti. Sapesse quante volte in questi cinque anni da che ho aperto ho confutato tesi di ogni tipo, diciamo che ci sono abituata.
      Le tesi farlocche di chi crede ai complotti e vuole difendere l’indifendibile non mi turbano. I commenti a difesa delle tesi di Trump (ne ho letti di ogni) sono la testimonianza di quello che dico: “troppe balle che girano”.
      I link li metto, poi lo so che quasi nessuno li apre e meno ancora li legge. E chi è disposto a credere che Cristo è morto di freddo continuerà a farlo.

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  9. I complottismi anti Trump e le troppe balle che girano.
    Anche voi ne facevate girare parecchie, di balle, a proposito dei vaccini.
    E della politica del governo in materia sanitaria in quelle circostanze.

    R

    Provi quello che dice: mai fatto girare balle sui vaccini, né sulle politiche del governo, ho detto che ero e sono contraria al vaccino obbligatorio e al green pass (che ora in molti ammettono essere stata una misura discriminatoria e inutile se non dannosa) la sua è una calunnia. Anche lei Paolo entra qui con molto impegno solo quando si tratta di criticare il blog…e poi chi sarebbero questi “voi”? sono io l’unica responsabile, ancora non lo ha capito?

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  10. Senza contare che senza la manina dei russi, Trump non sarebbe mai diventato presidente e persino sua figlia, ex consigliere della White house ha detto che crede all’attorney general Barr, il quale ha risposto a Trump sui brogli elettorali con la discrezione che si addice ad uno che bazzica certi ambienti: “Bullshit”.
    La fonte…cercare in rete, prego.

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  11. Un attorney general che controbatte con “Bullshit” come fosse nei peggiori bar di Washington che bazzica di solito! Very very professional man!

    R
    Gli stessi che bazzica l’individuo che lei difende, ma lo dica a Trump che se lo è scelto. Ma Trump ha detto persino di peggio: tra simili si intendono.
    Ecco signor Santommaso:
    “Il 7 dicembre 2018 è stato scelto dal presidente Donald Trump per ricoprire nuovamente la carica di Procuratore generale dopo le dimissioni di Jeff Sessions. Il 14 febbraio 2019 il Senato conferma la nomina di Barr con 54 voti favorevoli e 45 contrari. Nel luglio 2020 il Dipartimento della Giustizia guidato da Barr, con il sostegno della Corte Suprema, ha dato nuovamente il via dopo diciassette anni di interruzione all’esecuzione delle condanne a morte dei detenuti destinati alla pena capitale da verdetti emessi dai tribunali federali[1]. Il 14 dicembre 2020 Barr ha presentato le proprie dimissioni dalla carica di Procuratore generale a partire dal 23 dicembre successivo[2].” Ora capisce perché ha detto quella parola al suo presidente? A giochi fatti…
    Fonte Wikipedia

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  12. Barr: Poco professionale e per giunta ingrato.
    Come tanti grandi personaggi il presidente Trump non ha saputo scegliere bene le persone che gli stavano attorno. Anzi attorney!
    R
    grandi e grossi, direi ma…personaggi? beh si proprio personaggi o anche personacci

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  13. Signora Gazzato, io evito a priori di prendere per buona una notizia in base alla fonte. Negli ultimi tempi fonti che ritenevo affidabili mi hanno deluso.
    Perciò, come ho scritto altre volte, quello che mi domando prima di tutto è se la storia sta in piedi.
    Ora, la storia dell’attacco a Capitol Hill effettivamente ha del grottesco, e non si può dire che la polizia non l’ha saputa impedire perché era totalmente assurda.
    La polizia deve impedire anche gli attacchi più assurdi, quelli di kamikaze e qualsiasi altra tipologia.
    La spiegazione che mi sono dato è che la manifestazione è stata spontanea, ma la polizia ha avuto ordine di lasciar fare – almeno all’inizio – per poter sfruttare l’episodio in chiave anti Trump.
    Analoga spiegazione mi sono dato per l’attacco di Casapound alla CGIL a Roma. Possibile che gli attivisti e i facinorosi di Casapound non siano tenuti d’occhio dalla polizia?
    Anche lì serviva che facessero dei bei danni per screditare Fratelli d’Italia, che non ha mai preso abbastanza le distanze dalle frange estremiste, e che stava salendo nei sondaggi.
    Io non credo che i fatti importanti succedano per caso o per l’iniziativa di squilibrati. Se non vengono prevenuti e neutralizzati è perché qualcuno ha interesse a che succedano. Il complottismo è un’altra faccenda.

    R
    ognuno si fa i film che crede ed è per questo che il mondo va cosi male

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    • Concordo col sig. @luigi: come ho già spiegato il punto strategico è quanto siano affidabili le fonti.
      Ne abbiamo avuto la prova eclatante è palese durante la pandemia quando abbiamo constatato che fonti un tempo autorevolissime e prestigiose si sono letteralmente prostrate a mo’ di tappetino davanti al pensiero dominante.
      La storia ci insegna che «solo i pesci morti seguono la corrente!». Ecco perché amo il coraggio del salmone di andare controcorrente

      R
      e lei salmone non è di certo.

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  14. Il Voi si riferisce in generale agli antivaccinisti, della cui causa lei è stata fervente sostenitrice.
    Quanto al green pass è stata utile misura anticontagio.
    R
    e insiste! ma quali antivaccinisti voi noi loro essi? Mai noi qui fummo quella roba li. Paolo, O. Si sbaglia con altri blog pepati che frequenta. Sul G.P. ha le idee confuse, ma si rilassi, siete in buona compagnia.

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    • @Paolo: Mariagrazia ha espresso sui vaccini qualche posizione opinabile, ritengo più perché trascinata dalla situazione e dalla verve del dibattito che per convinzione, ma antivaccinista no, affatto. E glielo scrive uno che con la proprietaria del blog ha avuto sul tema degli scambi vibrati.
      Che i veri no-vax la pensino in modo simile sul green pass non fa di una data persona una no-vax. I filo-putiniani per esempio detestano il progressismo anglosassone, su cui d’altronde sono critico anche io. Mai però vorrei essere assimilato ai sostenitori di Putin.
      R
      grazie Francesco, cominciavo a sentire una certa sindrome da accerchiamento, tipo ultima delle mohicane…però che mi faccia “trascinare”, mah, su questo opinerei, ma sorvolo… a raso terra.

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  15. Sulle balle che circolano e sono circolate, specie nel periodo del Covid, consiglio la lettura di “Tromboni” di Mario Giordano.

    R
    grazie Alessandro per il consiglio, noi italiani (dicono) leggiamo poco e un libro è sempre un’ottima compagnia. Ma, solo una cosa, veramente io dei giornalisti che scrivono best seller e li propagandano in ogni modo non ne potrei più.

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  16. 14 GIUGNO 1777 -Il Congresso degli Stati Uniti d’America decide di adottare la celebre «Stars and stripes» la bandiera a stelle e strisce che ancora oggi rimane l’aspetto più identificativo di quella nazione.

    14 GIUGNO 1947- nasce a New York Donald J. Trump.

    Due simboli americani uniti da una stessa data e voi pensate che ciò sia solo una semplice coincidenza dei destino? Mah

    R
    c’è chi ci crede alle coincidenze, lei per esempio, uno che non crede che a quello che racconta Trump non può che essere un “credulone”, ma oggi voglio essere buona e visto che Donald è del mio stesso segno (mannaggia…) i Gemelli, gli farò gli auguri come glieli farebbe una diva indimenticata di cui lui è sicuramente fan sfegatato (non credo sarebbe stato viceversa però): “Happy birthday mister (ex) president”, però detto questo aggiungerei: stai a casa, ne hai di lusso e di lussissimo, che te ne fai della Casa Bianca? Dalla quale hai asportato anche la toilet paper sulla quale scrivevi i tuoi appunti?
    PS: Sono gemelli come lui ma certamente lui è ascendente Scorpione io no. Anche “lei”, la diva era dei Gemelli, ma con ascendente Leone, tutta altra “pasta”.

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  17. Quali sarebbero i blog pepati che frequenterei? Nessuno.
    R
    Paolo, mi scusi, pensavo che lei avesse seguito il dibattito qui sul blog di qualche giorno fa, era solo una battuta.

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