Quisirimane

L’Europa e l’Economist ce lo hanno chiesto e i “nostri” hanno risposto yes,
Mattarella 700 e passa ( per la pazienza) Draghi 5, gli altri 0.
L’unico politico che salvo e Giorgia Meloni. Tutti gli altri puff…svaniti in una bolla di sapone chiamata Quisirimane.
Al Quisirimane ritorna Sergio Mattarella, non se n’era ancora andato gli sarà facile riprendere posto.
L’immagine di questa commedia che più dovrebbe far riflettere è quella di Conte con tutta la sua corte in gelateria a mangiarsi una coppa di gelato al pistacchio a premio della fatica erculea di questi giorni e soprattutto per festeggiare lo scampato pericolo; la faccia di Rocco Casalino riflette tutta la sua soddisfazione mentre un gabbiano osserva la scena: in tempi di emergenza sanitaria protratta oltre il limite legale, un bel gelato simboleggia quanto i politici tengano alla…propria salute. Cin cin.

Italytutankamen.

 

6 commenti su “Quisirimane”

  1. Che desolante esperienza sono state ,per me, queste elezioni non sono contraria a Mattarella che ritengo un grande Uomo è un grande Presidente ma un po’ ci speravo che si arrivasse ad un cambiamento di passo ,speravo in un nuovo presidente o una nuova presidente ,che finalmente questa classe politica avesse un moto di vitale orgoglio e di ribellione allo status quo o bassi interessi ad partitocom. Insomma nessuna aria di rinnovamento in arrivo anzi calma piatta da questa classe politica di “nipoti”sempre impegnati più a conservare che a rinnovare …..
    R
    sono d’accordo che di più non potrei, salvo sulle tue considerazioni su Mattarella, che avrebbe potuto anche rifiutarsi.

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  2. La fregatura più grande è che il governo continua come prima, nessun ripensamento su come ha condotto miseramente la pandemia, nessun ripensamento su nulla: avanti con la stessa insipienza e ancora maggior cattiveria e determinazione a rendere la vita impossibile agli italiani (tutti) visto che sono rimasti tutti li.
    Ed ora fingono di litigare ma in realtà sono tutti insieme ancora più spassionatamente per prenderci per i fondelli, controllarci sempre di più e mandare avanti questa narrazione che gli permette di tenere il sedere incollato alla sedia e il paese sotto la minaccia del terrorismo di nuove varianti.
    La variante più pericolosa per loro è che la gente si stufi di sentire le stesse panzane ancora e ancora e finalmente si ribelli.
    Si sono tutti messi d’accordo per rendere il Parlamento un orpello inutile e continuare a legiferare per decreto.
    E si pareranno il sedere anche per la prossima legislatura facendo ancora credere agli italiani di essere tutti in punto di morte e che solo loro hanno la “terapia” gusta.
    Certo i grillini sono i più inguardabili, DiMaio che nel 2018 voleva dare l’impeachment a Mattarella e ora lo vuole dare a Conte.
    Di Maio che non ha fatto una piega sulla vicenda di Grillo, DiMaio che ministreggia da anni senza combinare nulla.
    E’ in assoluto il peggiore ed il più pericoloso, un BissBiss che da buon democristiano ha ingannato tutti ed ora si erge a paladino della stabilità.
    Ma quale? Quella del proprio portafoglio sempre più gonfio?

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  3. Miseramente la pandemia? Più miseri di voi non vaccinati non c’è nessuno.

    R.
    anche qui Silvia a chi si riferisce, con chi parla? E comunque la “miseria” è la sua che si riferisce in questo modo verso persone che non conosce, di cui sa meno di nulla e che pagano le tasse rispettano la legge, si sono finora adeguate alle regole anche le più assurde come e forse anche più di lei. Lei mi sembra solo arrabbiata un po’ a casaccio e “spara” tanto per sparare.

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  4. “…persone che non conosce…”
    Errore. Tutti conosciamo qualche no-vax, e con l’eccezione di quei quattro-gatti-quattro che poverelli DAVVERO non possono essere vaccinati gli altri hanno moltissimi tratti in comune.
    Tutti proclamano di pagare le tasse, come se questo fatto normalissimo e doveroso desse loro permessi speciali, esenzioni e licenze. Tutti proclamano virtuosamente di rispettare la legge, TRANNE ovviamente quelle che a loro non piacciono tipo obbligo di vaccinarsi (o di green pass che è la stessa cosa). Tutti si sono adeguati alle regole- a parte quelle sui vaccini. E TUTTI, indistintamente, si sono laureati alla facoltà di Google, dipartimento del “ho sentito dire quindi ho deciso quindi fangala centinaia di milioni di vaccinati che stanno benissimo la mia vicina di palestra ha detto che Pfizer fa crescere le pinne e io SONO D’ACCORDO”. Molti no/ni/boh-vax hanno scoperto la Costituzione nella versione “baci perugina”, e dopo aver per decenni tollerato e anzi approvato infrazioni CRIMINALI della medesima (articolo 11, articoli riguardanti lavoro, parità, istruzione) si sono inventati norme anti-vaccino che esistono solo su tuitter e blog.
    Sono difficilissimi da gestire, i no-vax, soprattutto quelli che “sanno” (cosa?). Ci comunicano con sufficienza che loro hanno fatto il tampone e quindi noi non dovremmo essere dei codardi e scansarli con un palo di tre metri, e non hanno ancora capito, neppure alcuni nostri parenti, che la paura di NOI vaccinati non è di rimanere contagiati da LORO, che se va male ce la caviamo con un raffreddore, ma di essere noi a contagiare LORO, che invece rischiano di morire, loro e i pupi in grembo se sono ragazze incinte (che ogni giorno aumentano, ed è una storia atroce e stupida).
    E alla fine, invariabilmente, si finisce col “gnagnagna”, “chi ti credi di essere”, “che brutto carattere”, “stai attentando alla privacy” e tragiche bambocciate sul tema.

    R
    “che brutto carattere”, ma quanti social frequenti? Più di quanti ammetteresti. N.C.

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  5. Cara signora Gazzato, la riconferma di Mattarella era prevedibile, perché era l’unico modo per prendere due piccioni con una fava: conservare Draghi al governo e la collaudata gestione Mattarella/Zampetti al Quirinale.
    Non è una novità, perché già era successo con Napolitano.

    Il brutto è che i partiti non l’hanno capito e non si sono seduti ad un tavolo per discuterne prima.
    La farsa della candidatura Berlusconi, la candidatura della sconosciuta Belloni, si potevano evitare. La candidatura della Casellati poteva anche avere un senso: presidente del Senato e donna, ma andava preparata meglio.

    Ora, per avere un finale senza sbavature, è auspicabile che Mattarella si dimetta dopo le prossime elezioni politiche, che presumibilmente produrranno un Parlamento molto diverso da quello che lo ha eletto (e, d’altra parte, l’età avanza).
    A questo punto si potrà eleggere Draghi, che nel frattempo avrò esaurito il suo compito di “commissario”, e il puzzle sarà completato.

    R
    mamma mia…bel puzzle che si prospetta, Draghi dopo tutte le manovre e manovrine che si accomoda al Colle per la felicità degli italiani? Sarebbe un’altra ignobile farsa peggio della brutta commedia a cui abbiamo purtroppo assistito. Ma non è detto che Mattarella si dimetta per fare un piacere a Draghi e allora? Ci teniamo un presidente non eletto ma imposto da politici che tengono solo ed unicamente alla poltrona per altri sette anni, cioè monarchia!

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  6. Vabbè, la monarchia non è poi così male. La regina Elisabetta è in carica da una vita e non si può dire che agli inglesi manchi la libertà ….

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