Coraggio

Papa Francesco ha detto durante la messa pasquale questa sera, che “non dobbiamo mettere una pietra sopra la speranza” e che dobbiamo sperare che i tempi bui che stiamo vivendo finiscano presto e che si apra un periodo nuovo di vera “rinascita”.

E che devono finire le guerre e che non dobbiamo più costruire armi portatrici di morte, ma usare quelle risorse per promuovere la vita.

Il suo viso era segnato dalla sofferenza di questi giorni ma la sua voce era pacata e serena e le sue parole semplici volte a rincuorare.

Soprattutto a darci quella speranza che in questi momenti a volte pensiamo di avere perduta. E ad infonderci coraggio. Perché il coraggio, ha detto, è essenziale per vincere questa “guerra”.

Il coraggio che anima tutti gli operatori della sanità che in questi giorni hanno messo la propria vita al servizio dei malati, deve animare tutti noi e la speranza deve accompagnarci sempre e non dobbiamo cedere mai alla rassegnazione.

Non si tratta di essere ottimisti ma di avere Fede che la Resurrezione di Cristo corrisponda anche alla fine, col Suo aiuto, di questa tragedia e delle prove cui tutti noi siamo giornalmente sottoposti.

Questo è il più grande insegnamento che la santa Pasqua può darci, sempre, ma sopratutto oggi.

Augurare Buona Pasqua oggi ha un significato più che mai profondo e io mi sento di augurarlo a tutti noi perché sia veramente un nuovo inizio e possiamo, da domani, o già da questo momento, sentirci più coraggiosi speranzosi e fiduciosi che andrà tutto bene e questo brutto periodo ci renderà più forti.

Lo auguro davvero di cuore a tutti noi.

3 commenti su “Coraggio”

  1. Io francamente non capisco l’atteggiamento del papa in questa circostanza.
    Abbiamo un problema enorme davanti: i morti, l’economia in ginocchio, e lui cerca continuamente di spostare la nostra attenzione su altri problemi.
    Parla delle guerre, dei Paesi poveri, incoraggia le compagnie per lo più tedesche che incrociano davanti alla Libia per raccogliere i migranti a continuare, e offre il suo sostegno.
    Equipara suore e preti ai medici e agli infermieri impegnati in prima linea ….

    Perché questa azione per distrarre la gente dalla realtà delle cose?

    La mia sensazione è che non sappia che ruolo assumere in una circostanza nuova come questa.

    Risposta sarebbe pure comprensibile è uomo anche lui. Disorientato? Può darsi ma fa il proprio dovere e lo fa come lo deve fare un Papa esortando alla speranza, alla pace e alla fratellanza secondo l’insegnamento dei vangeli.

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  2. Papà Francesco è un grande uomo, semplice, schietto, umano.
    Nel volto gli si legge tutta la sofferenza per le nostre disgrazie e la fede che con l’aiuto di Dio possono presto terminare.
    Pure lui è un trascinatore anche di chi non crede.
    Di tutto cuore, un buona Pasqua, Mariagrazia, a te e famiglia.

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  3. Auguri sinceri a anche a te, MGG; il brano che hai postato è stupendo. Però, che vuoto, intorno, nel fisico e nell’anima…

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