Non sanno letteralmente che pesci pigliare al governo. Tra poco si prenderanno una bella vacanza di 35 giorni e forse servirà per riordinare un po’ le idee che, attualmente, mi sembrano piuttosto confuse. E dedicarsi alla pesca delle trote o dei cefali d’alto mare, cosi tanto per fare un po’ di pratica.
Si stanno incartando da soli. D’altronde era previsto. Ma li capisco. Anch’io sono per il no alle grandi opere, in generale: devastano il territorio e sono spesso ricettacolo di corruzione, ma…parliamoci chiaro: la Tav va avanti da un bel pezzo e tornare indietro sarebbe costosissimo e insensato, a questo punto. La Tap potrebbe ancora essere fermata ma…la mignognola diToninello (modo di dire veneto che sta per parlare inconcludente) e l’incompetenza e saccenza di Di Maio, mi farebbero venire voglia, ogni volta che li sento e li vedo di farmi accesa promotrice ,ma non lo faccio perché stanno facendo strage di ulivi e la cosa mi sconvolge e poi perché darei troppo soddisfazione a Salvini (che tanto non mi legge),quindi sono combattuta anch’io, ma io per fortuna non devo decidere niente.
Ma… e Conte? Dove sta Conte? Non ha niente da dire Conte? Questo mostro a tre teste ne conta una che, seppur pensante certamente, sembra avere perso l’uso della parola.
Non dice nulla sull’ipotesi di reato della Procura che parla di “Attacco al presidente della Repubblica” da parte di fantomatici trolls nell’web?Il”suo” governo si è formato proprio in corrispondenza di quell’attacco. Di certo Di Maio con la sua ridicola richiesta di impeachment ci ha messo un bel carico di suo. E di quelli che pesano.
Ma di questo ci diranno gli inquirenti che indagano e speriamo, forse chissà? un bel dì sapremo.
Però…
Tace Conte e bene fa
pur se parla chi l’ascolta?
Non Di Maio, né Salvini
tanto dicon lui non conta.
Che destin cinico e baro
fare il premier per diletto
non poter decider manco
con qual piè scender dal letto.
Eppur lui sembra contento
stringe mani a destra e manca
gira il mondo a spese nostre
e viaggiare non lo stanca.
Avrà pur poca importanza
conta poco o quasi niente
ma sta li su quella sedia
che vorrebbe tanta gente.
Si accontenti almen per ora
di far solo la comparsa
quando arriverà quell’ora
che finisce questa farsa
potrà dir con grande orgoglio:
ho compiuto il mio dovere e
l’ho fatto con piacere.
Si, senz’altro è in buona fede
bravo e onesto come pochi
ma il suo compito non è
di star fuor di tutti i giochi.
E perciò caro Giuseppe
vedi di darti a fare
altrimenti tardi o tosto
a qualcun verrà l’idea
di spedirti sulla luna
con un bel calcio in…
quel posto.
Qui, in questa intervista, il premier mi ha prevenuto di qualche giorno. Ho trovato questa intervista che non avevo visto.
Più di un’intervista sembra una seduta psicanalitica.
Mi sembra una persona preparata, furba, attenta alla propria immagine e però, allo stesso tempo, abbastanza impenetrabile.
Travaglio fa la sua parte per farlo “aprire”, ma ho l’impressione che non ci riesca molto.
Tutto sommato mi è risultata piuttosto noiosa, in fondo Conte dice molto ma molto poco sulla sua funzione ma allo stesso tempo mi sembra che pecchi di presunzione quando parla di sé calato nel suo primo (in tutti i sensi) ministero.
Sembra compreso ma in realtà a me è sembrato un ottimo avvocato di se stesso.
Il premierato è tutta un’altra storia.
Giudicate voi:
Mariagrazia hai inquadrato Conte perfettamente nella sua cornice evanescente.
Se prima era un oggetto… pardon, un personaggio misterioso, ora, man mano che il tempo passa, il mistero anziché diradarsi, aumenta.
Una nazione come l’Italia, con problemi enormi da risolvere, ha bisogno di un Premier capace di dare un indirizzo dinamico alla politica, non può rimanere legato mani e piedi ad un “contratto” che per sua natura (nato da opposte esigenze) fissa i problemi sulla carta, ma non li risolve.
Una politica bicefala, ma in realtà acefala.
Posto qui un commento sulla strage di Foggia dei braccianti di colore.
Dodici morti oggi , quattro morti giorni fa, con la stessa dinamica: un grosso mezzo di trasporto che investe un furgone stracarico di braccianti, e fa strage di questa povera gente che lavorano sfruttati come schiavi, sotto il tallone di ferro del caporalato.
Deve avermi letto, Conte, oggi ha parlato!
Seduto in mezzo ai giornalisti, come si usa in America (suggerimento del suo grande amico Trump) senza tavoli per lo mezzo, cosi confidential.
Cosa ha detto? Mah che faranno, decideranno, promulgheranno, firmeranno…insomma tutte le migliori intenzioni. Naturalmente. Ma per forza. Non avevo dubbi: l’avvocato del governo cos’altro avrebbe dovuto dire?
Tanto poi ci pensano i due litiganti a smentirlo.
Abbiamo il governo delle divergenze parallele, eccolo il cambiamento:” una mano ala cabeza e una mano alla cintura…un movimento sexy…
para bailar esto es una bomba…”
Ce lo vedo a ballare la” Bomba” con Rocco, il premier.
Qui, invece, Rocco e il premier fanno sul serio (almeno si spera).
Devo dire che Conte è impeccabile, dedica molto tempo alla sua immagine, forse troppo ed ha un tic: si spazzola continuamnte i pantaloni con le mani.
Ma ha imparato la lezione benissimo: sembra un fine diplomatico, conosce il suo mestiere di avvocato e lo mette in pratica. Quanto a fare il premier, ce ne corre.
Sembra la principessa Sabrina di Vacanze romane quando ripete la lezione a memoria.