Pece nera

Mi immagino la scena: domenica sera, Donald Trump seduto nel suo sontuoso salotto, con una birra e un piatto colmo di peanuts sul tavolino, Melania che entra ed esce soffiando sulle unghie laccate di fresco, la televisione accesa sul programma della CBS: 60 Minutes.
Compaiono seduti l’uno di fronte all’altra un uomo e una donna: lei è Stormy Daniels, una porno star, lui è un anchor man americano molto noto e la sta intervistando.
Melania ha le cotolette d’agnello coi piselli sul fuoco e getta un’occhiata distratta al marito mollemente spaparanzato sul divano in pelle e non fa troppo caso alla trasmissione, volteggia intorno alla chioma profumata del marito, gli da un leggero buffetto ed esce.
Proprio nel momento esatto in cui Stephanie Clifford (Stormy Daniels) fa il suo nome, mentre racconta le sue vicissitudini dopo la breve storia avuta con lui nel lontano 2006, lei aveva 27 anni, lui 60.
Le domande sono secche, le risposte altrettanto.
Sintetizzo il dialogo: lei risponde molto precisa e tagliente che ha avuto una relazione col presidente, lui non le ha imposto nulla, era consenziente, non le piaceva particolamente, ma ci è stata. Poi cosa è successo? Nel 2011 lei è in procinto di rivelare ad una rivista questa relazione col magnate. Un giorno si trova nel parcheggio di una palestra assieme alla figlia molto piccola. Le si avvicina un tipo e le dice di dimenticarsi di Trump se non vuole guai, poi rivolgendosi alla bambina, le dice che sarebbe un peccato che succedesse qualche cosa di brutto alla sua bella mamma.
Sthephanie dice di essersi sentita morire di paura, che riconoscerebbe l’uomo se lo vedesse, che non lo ha mai rivisto e che non ha denunciato per paura.
Poi racconta di aver firmato una dichiarazione dove afferma di non negare la sua relazione con Trump perchè è stata lautamente pagata, ma perché la relazione non c’è mai stata.
Alla domanda sul perché avesse sottoscritto una falsità, lei ha risposto che era stata minacciata che la sua vita, se non firmava, sarebbe stata un inferno.
Poi le viene chiesto perché si dovrebbe credere a quanto racconta. Lei risponde perché è la verità e non ha alcun interesse a raccontare frottole ed è certa che raccontare la verità le porterà solo altri guai e anche un bel sacco di m…(bip).
Alla fine le viene detto che forse Trump la sta guardando, cosa vorrebbe dirgli?
Lei risponde seccamente: “lo sa che dico la verità”.
Fine.
Melania ricompare per avvisare Mr, president che la cena è pronta.
Chissà se a Donald saranno piaciute le costolette in umido coi piselli.
Prima Emma Gonzales con la sua grinta e la ” Marcia per le nostre vite”. ora Stormy Daniels con questa vecchia storia…
Forse dopo la cena Trump ha avuto bisogno di un buon bicchiere di bicarbonato on the rocks e dopo averlo trangugiato, si deve essere chiesto cosa stia succedendo, lui le donne ha sempre saputo come prenderle…
Forse, deve aver pensato, La casa Bianca gli sta portando una pece nera, meglio trasferirsi per un po’ nel Vermont.

2 commenti su “Pece nera”

  1. Che scenetta in tipico stile commedia americana, solo che “americana” è, “commedia” non è.
    È la triste realtà della doppia morale, una valida per l’uomo comune, l’altra per i potenti.
    Immagino un seguito della scenetta: niente bicarbonato, quello lo da a Melania, per lui un bel bicchiere di Scotch purgativo, in senso metaforico ovviamente, per ripulire la coscienza.

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  2. Milena,
    ma tu hai capito come Melania possa sopportarlo?
    Forse è legata mani e piedi ed ha fatto firmare qualche impegno anche a lei a parte quello matrimoniale? A questo punto mi aspetto di tutto da quello li.

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